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 Ivrea (TO)

2002

Progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva

Parco Dora Baltea S.p.A.

Arch. F. Vallero, Arch. S.Trucco, Arch. P. Tagliabue, Arch. G.Spinelli​, Arch. A. Bruno

€​ 18.450.661

PROGETTISTI

INCARICO

COMMITTENZA

LUOGO

ANNO

IMPORTO

Area "Ex Montefibre" - Business Park

Ivrea (TO)

L’intervento in progetto, nel suo complesso, ha previsto la demolizione dei fabbricati industriali dismessi e la realizzazione completa delle reti di infrastrutturazione, dello svincolo stradale al “terzo ponte” fino alla località principale, secondaria ed interna. Esso ha inoltre previsto la realizzazione di tre edifici a destinazione produttiva nel settore delle tecnologie avanzate. L’attuazione dell’intervento è stata programmata in quattro lotti esecutivi autonomi che sono stati realizzati in successione temporale e funzionale.
Il lotto delle demolizioni costituisce il primo intervento e prevede la completa demolizione dei fabbricati esistenti ed inutilizzati. Il lotto A prevede la completa infrastrutturazione dell’area nonché la realizzazione di tutti gli spazi destinati a parcheggio ed a verde di uso pubblico, nonché la costruzione dell’edificio corrispondente. I lotti B e C prevedono la costruzione successiva degli edifici corrispondenti e degli spazi ed attrezzature private di pertinenza. L’intero progetto affronta il tema della risposta funzionale dell’inserimento alle esigenze economiche di gestione a partire della immediatezza dei collegamenti con il territorio, dalla razionalità degli accessi, delle strutture di sosta, dei percorsi esterni ed interni, orizzontali e verticali. Uno degli elementi principali che sono stati presi in esame al fine della economia di gestione è costituito dai fattori di forma e di dimensione. Essi sono stati valutati e verificati per conseguire le dimensioni dell’intero complesso, dei blocchi e delle singole aziende tali da ottimizzare il rapporto tra “economie di scala” e “diseconomie da gestione”. Si è ritenuto che tale soglia fosse verificata con una presenza massima di n° 12 aziende per accesso, in relazione ad una superficie utile lorda di circa 3.000 mq. Un secondo aspetto rilevante è costituito dalla flessibilità d’uso delle strutture che possono essere adeguate ad esigenze via via mutevoli sia sotto il profilo funzionale che sotto quello dimensionale. A tale fine è stata studiata una modularità minima unitaria funzionale e gestionale che corrisponde a circa 250 mq. Tali moduli funzionali minimi possono essere aggregati, modificati e collegati grazie ad una corrispondente “modularità sezionale” degli impianti e delle “spine” di servizio.

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